Tutti conoscono i disastri ambientali dovuti all’inquinamento della plastica, giusto? Sbagliato…

La plastica, ormai appurato come il nemico numero uno della natura, è purtroppo ancora largamente impiegata nella produzione di imballaggi e bottiglie. Le multinazionali la trovano una scelta non solo pratica ma soprattutto conveniente, e le timide apparizioni di involucri in tetrapak o similari vengono snobbate o ignorate perché considerate costose dalle industrie e strane e scomode dai consumatori.

Vuoi per il costo di produzione esiguo o per l’alta funzionalità, la quantità ancora presente sul mercato è di circa 310 milioni di tonnellate all’anno. La notizia scioccante è che solo il 15 % viene riciclato.

Infatti, il restante 85% di plastica viene incenerito (inquinando così l’aria) o abbandonato nell’ambiente, causando gravi danni alla vegetazione e agli animali.

Davanti a questi scenari, l’industria della plastica sta evolvendo per ridurre l’impatto nocivo sull’ambiente.

La bioplastica prodotta dalla canna da zucchero, ad esempio, è un sensazionale
derivato al 100% compostabile e biodegradabile, capace quindi di decomporsi fino al 90% in soli sei mesi (se opportunamente trattato) e trasformarsi in anidride carbonica, acqua e bio fertilizzante.

Il processo di trasformazione della canna da zucchero in sciroppo produce il polietilene verde,
alla base della produzione di materiali da imballaggio e contenitori.

Ad ogni modo, il più grande vantaggio della bioplastica va ricercato nella sua biodegradabilità e totale riciclo (si smaltisce nella raccolta differenziata della plastica comune).

Ecco perché da più di un anno ormai abbiamo scelto una prestigiosa casa di produzione di linee cortesia incentrata nella ricerca di materiali sostenibili, come appunto la bioplastica e la plastica riciclata post-consumo e post industriale.

La canna da zucchero utilizzata da Groupe Gm proviene da fornitori responsabili che utilizzano un processo industriale a 3 cicli di estrazione, così da preservare e non danneggiare l’ecosistema.

Questo significa che la nostra linea cortesia è conforme al nostro impegno quotidiano, quello di salvare – nel nostro piccolo – un pianeta che si sta lentamente spegnendo.

Missione, questa, che abbiamo abbracciato ormai da 3 anni e con la quale cerchiamo ogni giorno di differenziarci, prendendo una posizione decisa e netta. Infatti anche le nostre “bottiglie” d’acqua sono state scambiate con degli eleganti involucri in tetrapak composto al 97% di materiale riciclabile.

Anche se sappiamo di poter fare ancora di più e ancora meglio, il nostro SAVE THE PLANET inizia da qui!

E se anche tu la pensi come noi, ti consigliamo di scaricare la brochure dei Castelli Romani e venire a trovarci, sfruttando così la posizione strategica di Grottaferrata e ritirare l’omaggio che ti abbiamo lasciato in Reception.

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